RIMETTERSI IN FORMA A SETTEMBRE

Durante le vacanze è facile prendere peso: pranzi e cene fuori casa e senza controllo, poco movimento e qualche alcolico di troppo hanno fatto il loro danno.

Infatti uno dei propositi piùcomuni è “ da settembre si ricomincia con dieta e palestra”.

Dando per scontato che invece, durante le vacanze, si dovrebbe continuare a controllare l’alimentazione e a praticare regolare attività, vediamo come porre rimedio ai chili di troppo accumulati.

La combinazione vincente è sempre la stessa: mangiare le giuste porzioni, ridurre i grassi e gli zuccheri semplici, fare movimento con regolarità.

Attività fisica

Bisogna ricominciare subito col movimento per riattivare il metabolismo ed eliminare le tossine più in fretta. Può essere utile una camminata a passo veloce 3 volte a settimana per 50-60 minuti, ancora meglio la corsa o un’altra attività aerobica.

Per alcuni può essere più efficace fare movimento in compagnia: andare in palestra con le amiche è più divertente e stimolante. Per altri è più efficace prendere un appuntamento costante, ad esempio con un personal trainer.

Cominciare dalla colazione

Una colazione ricca da al corpo l’energia per rimettersi in moto ed aiuta ad avere meno fame nel corso della giornata.

Ecco un esempio:

un po’ sulla falsa riga del porridge, quindi al posto della quinoa e del latte di mandorle si possono variare il cerale: riso, grano saraceno, avena….e anche tipo di latte oltre a quello vaccino si possono usare quelli vegetali, ma quello di mandorle è già dolce di per sé!

Ingredienti:

• Latte di mandorle o altro tipo di latte: circa 4 tazze
• Quinoa, avena o altro cereale: circa 1 tazza
• Frutta fresca di stagione lavata e fatta a pezzetti
• Noci e mandorle tritate oppure altra frutta secca (pistacchi, pinoli) eventuale aggiunta di semi oleosi (lino, girasole, zucca…): 1 o 2 cucchiai.
• Se si vuole rendere più dolce si possono usare 1-2 cucchiaini di miele

Preparazione:

Scaldare in un pentolino il latte a fiamma bassa. Aggiungere il cereale scelto e far cuocere per 15 minuti circa (ma il tempo varia a seconda di quello che scegliete) continuando a mescolare, una volta che il cereale sarà cotto, trasferirlo in tazze o ciotole. Il tutto va guarnito con la frutta secca tritata, la frutta a pezzetti. Si può consumare calda d’inverno o fredda d’estate, dopo averla fatta riposare in frigo…magari preparandola la sera prima.

Dieta sana ricca di fibre

Che sia colazione, pranzo o cena la verdura deve esserci sempre in quantità abbondante, cruda o cotta. Cominciare i pasti con della verdura cruda aiuta a ridurre l’appetito.

Per la frutta bisogna non eccedere troppo nella quantità per la naturale presenza di zuccheri.

Ridurre le calorie in modo semplice

Per evitare di diventare matti pesando gli alimenti, i condimenti…basta:

• Condire con olio extravergine di oliva non direttamente dalla bottiglia, ma misurandolo con cucchiai, in linea di massima 2-3 cucchiai a pasto
• Ridurre le porzioni: basta immaginare la porzione che si vorrebbe mangiare, dividere idealmente il piatto i quattro parti ed eliminarne un quarto.
• Evitare gli alcolici per un mese: si eliminan calorie inutili e si aiuta il fegato

Variare la dieta

Cucinare e cambiare il più possibile serve a non sentirsi a dieta, a non stufarsi e a tenere sempre attivo il metabolismo

Acqua

Bere almeno 1,5-2l al giorno serve a depurare l’organismo, a mantenere il corretto stato d’idratazione e a combattere la ritenzione idrica.

L’acqua si può assumere anche come tisana, scegliendo magari quelle ad azione depurativa e drenante.

Pasti in ufficio

Evitare di andare al bar o al ristorante, dove i piatti sono sempre più ricchi e dove la tentazione è sempre dietro l’angolo. Portare il pasto da casa è sempre la cosa migliore, basta un po’ di organizzazione e prepararlo la sera prima. Al lavro si può portare frutta fresca o frutta secca da spizzicare per tenere sotto controllo la fame.

Controllare la bilancia

La bilancia deve essere considerata un’alleata e non una nemica. Prendere il peso una volta a settimana serve a verificare il vero andamento nel tempo, a gratificare in caso di perdita di peso e a controllarsi di più se il peso non cala.

Il consiglio è quello di non farla diventare un’ossessione (pesarsi tutti i giorni non serve a niente) e di evitare di pesarsi dopo il weekend, perché il peso può risentire degli eventuali pasti fuori.

Sonno e relax

Dormire ameno 7-8 ore ed avere una buona qualità del sonno aiuta la perdita di peso. La produzione di vari ormoni e neurotrasmettitori (dopamina, serotonina, leptina, grelina) che influenzano umore e appetito è influenzata dalla durata e dalla qualità del riposo.

Quindi la sera televisore e computer vanno spenti presto!

Anche la vista ha un suo ruolo

Prima di tutto mangiare piatti preparati in modo che siano esteticamente belli (colorati, vari…) gratifica molto di più.

Poi gli occhi possono ingannare lo stomaco: vanno usati piatti piccoli in modo che le porzioni anche se ridotte sembrino più che soddisfacenti, se invece il cibo si perde in grandi piatti il nostro cervello dirà allo stomaco che è insufficiente anche se non è così!!

Buon settembre a tutti.Con questi semplici consigli vedrete che nel giro di un mese riuscire a smaltire i chili accumulati in vacanza!