IN BICI CON I BAMBINI

Da quando vivo a Bologna spesso provo a muovermi in bicicletta, nonostante la mia paura di finire investita… Lo scorso anno ho comprato una bicicletta nuova, da città, rosa pastello (queste sono le cose importanti…) e, dovendola utilizzare esclusivamente in città, ho optato per un modello piuttosto basico con 6 velocità di cambio e abbastanza leggera. Dovendo portare con me Giovanni ho anche acquistato un seggiolino, e dopo vari consulti con amici molto più esperti di me a viaggiare con i bimbi in bicicletta, ho scelto lo Yepp Maxi azzurro, ed entrambi ci siamo muniti di caschetto.

Muoversi a Bologna in bicicletta, in realtà, adesso è abbastanza semplice: la pista ciclabile copre praticamente tutta la città e ci sono anche tanti percorsi molto in interessanti (se siete curiose, potete vedere qui). E a Giovanni piace moltissimo andarci, chiacchiera tutto il tempo, è attento al paesaggio e a quello che ci sta intorno, canticchia…

Come trasportare i bimbi in bici?!

Sulla bicicletta è consentito trasportare, per legge, bambini fino ad otto anni di età su seggiolini, che per essere a norma di legge, devono avere:

– sedile con schienale;
– braccioli, a meno che il seggiolino non sia fissato in posizione posteriore, e solo per trasporto di bambini di età superiore ai quattro anni;
– sistema di fissaggio alla bici, che impedisca lo sganciamento accidentale;
– sistema di sicurezza del bambino, costituito da bretelle o cintura di contenimento e da una struttura di protezione dei piedi del bambino, che impedisca il contatto dei piedi con le parti del velocipede in movimento.

Il seggiolino, poi, non deve essere di ostacolo al conducente, sia per quanto concerne la visibilità, che per quel che riguarda la sua libertà di movimento e manovra.

Oltre al conducente, è possibile trasportare non più di tre persone adulte ed è consentito il trasporto contemporaneo di due bambini fino a dieci anni di età.

Se avete un bambino piccolo, fino a circa 15 kg di peso, la mia raccomandazione è di usare un seggiolino anteriore, dotato di maniglia a cui il bambino può appoggiarsi e alla quale aggiungere eventualmente un’imbottitura (può capitare che i bimbi si addormentino in bicicletta, per via delle vibrazioni).

Quando il bimbo diventa più grande, si può passare ad un seggiolino posteriore: come vi avevo anticipato, io ho scelto il seggiolino Yepp Maxi: è moto comodo, morbido ed è perfetto per gli spostamenti giornalieri.

Se vi piace viaggiare in bicicletta o comunque concedervi lunghe passeggiate ed escursioni, la soluzione più adatta è il rimorchio. Va fissato alla bicicletta e all’interno le sedute hanno cinture di sicurezza, spesso sedute reclinabili, finestrini rimovibili e parasole.

Un’altra soluzione è la cargo bike, molto diffusa in Nord Europa. In Italia mi sono imbattuta in Fridabike, di Antonella Pesenti, che progetta e realizza nella sua officina cargo bike per tutti i gusti.

La Cargo Bike è una bicicletta progettata per trasportare carichi oltre al conducente. Ne esistono di diversi tipi: per portare i bambini, gli animali, gli oggetti e anche bici-negozio itineranti. È ideale per il trasporto fino a 4 bambini (e 150 kg, quindi via libera anche ai sacchetti della spesa). Può essere davvero considerata l’alternativa ecologica ed healthy all’auto, perfetta per portare i bimbi a scuola, in piscina o qualunque altra attività e anche per passeggiate nei parchi e tra la natura.

Pur non essendo di fatto obbligatorio, per me è imprescindibile, soprattutto se viaggiano su seggiolino, che i bimbi indossino un casco omologato mentre sono in bici. Non si può mai essere abbastanza previdenti e la possibilità di una caduta è sempre dietro l’angolo: quindi meglio proteggere la testa dei nostri figli!

E voi? Andate in bici coi vostri bambini? Vi piacerebbe? Fatemi sapere, sono curiosa di conoscere le vostre esperienze e i vostri suggerimenti!