#5pics – a casa di Pina

Secondo appuntamento con la rubrica che ci porta a scoprire gli angoli speciali di case bellissime.

Manuela Morara - Parole Luminose

Eccomi di nuovo con la rubrica #5pics che con mia grande gioia vi è piaciuta parecchio! Io quando c’è da sbirciare nelle abitazioni altrui sono quasi maniacale, nel senso che potendo aprirei anche i cassetti per vedere il contenuto quindi non invitatemi mai a casa vostra 😛

Oggi ce ne andiamo da Pina Lucarelli, una mamma casalinga con mille passioni e tra queste l’interior design. Questi ambienti che mi hanno colpito innanzitutto per la loro luminosità e poi per l’attenzione al dettaglio.

“Casa mia? E’ un costante work in progess! Il viaggio che mi ha portato ad amare lo stile nordico, ha avuto come prima tappa lo shabby chic. Grazie alle varie fasi, ho sperimentato me stessa e ho trovato non solo chi sono ma anche il modo per rappresentarlo al meglio.

#LaPareteDivisoria

La prima cosa che si nota, una volta entrati in casa è questa parete divisoria, che divide eppur unisce la zona d’ingresso con la cucina e il living. Attraverso essa in pratica si da uno sguardo all’intera abitazione.

#Living

Non sono particolarmente legata ad una camera ma la zona che adoro di più è sicuramente il living dove io, i miei figli e la mia cagnolina trascorriamo la maggior parte del nostro tempo. Per noi è un po’ tutto: la sala riunioni, studio, relax.. E’ il centro della nostra piccola casa, un po’ il nostro quartier generale.

#LivingDetails
La cosa che più adoro, è sicuramente cambiare. Il nordico mi permette di farlo spesso in quanto a mio parere ciò che conta nella vita come nell’arredamento, sta nel dettaglio.
I poster sono tra le cose che più amo (insieme ai cuscini, che cambiano insieme alle stagioni … E al mio umore). Il mio acquisto più recente nonché uno dei miei pezzi preferiti, è la credenza vintage bianca di Maisons Du Monde che si trova in sala accanto al divano, su cui è appoggiato il poster che recita “I like boring things…” acquistato su King & McGaw.
 
#AngoloStudio

L’angolo studio o workspace, come piace chiamarlo a noi, è formato sì da oggetti d’arredamento ma soprattutto da ricordi. E’ la postazione che ci aiuta a costruire il nostro futuro, seppur dando sempre uno sguardo a ciò che siamo e siamo stati, grazie alle foto poste sulla bacheca che raccontano in breve la storia della nostra vita. Sia la scrivania che la griglia dell’angolo studio le ho acquistate da Maisons Du Monde. In seguito le ho poi personalizzate e rese più nordiche (siccome appartengono entrambe alla la mia fase shabby). Tutto ciò che invece si trova sulla scrivania, come oggetti e dettagli vari proviene da siti low cost, principalmente H&M.

#CameraDaLetto

L’ultima cosa che voglio mostrarvi è la camera da letto. Piccola e accogliente, nonostante sia senza balconi o finestre, grazie al lucernario resta una stanza viva e luminosa.

Se volete conoscere meglio Pina, su Ig la trovate come @pina_lucarelli.