PROOF IN REAL LIFE | Bellezza naturale ma con aiutino
Il mondo della medicina estetica, a differenza di quello della chirurgia estetica, mi incuriosisce da tempo non perché al momento senta l’impellente bisogno di qualche ritocchino ma perché non ne sono mai stata contraria se fatto con criterio e in sicurezza.
Quindi, quando Galderma mi ha dato la possibilità di scoprire meglio l’universo dei filler dermici e degli skinbooster ne sono stata ben contenta.
Ho partecipato con piacere ad un pranzo organizzato a Milano con la nota dermatologa Magda Belmontesi e il team di Galderma. In questa occasione abbiamo avuto modo di scoprire meglio l’azienda e sopratutto il concept che sta dietro ai loro filler e skinbooster.
Ma andiamo con ordine. Innazitutto chi è Galderma? Galderma è una nota azienda svizzera che nasce nel 1981 e che grazie ad una costante ed attenta ricerca clinica crea soluzioni per curare la pelle a 360°, dall’età infantile all’età adulta.
All’interno dell’azienda esistono diverse divisioni, quella farmaceutica, quella relativa ai farmaci da banco ed infine quella che ci interessa dedicata alla medicina estetica e correttiva.
Il concetto cardine che sta alla base di tutto è quello di bellezza naturale utilizzando prodotti giusti e sicuri, che diano armonia al viso senza stravolgerlo.
Purtroppo, su questi temi c’è una forte disinformazione e grandi pregiudizi causati da quei mostri tutti gonfi ed uguali che spesso vediamo in tv o al cinema. Questo comporta che alla fine solo una piccolissima percentuale delle persone interessate alla medicina estetica vi acceda realmente. Io lo ammetto, sono stata la prima ad essere ignorante in materia e questo incontro mi ha chiarito molti dubbi.
Ve lo dico subito, non sono quella che lo fa e non lo dice, io ve lo dico fin da ora 🙂
Sono molto interessata agli skinbooster di Galderma, ovvero a questa cura di super idratazione e tonicità della pelle che ne va a migliorare la texture senza modificare in alcun modo i lineamenti del volto.
A differenza del filler che riempie, lo skinbooster idrata dando al derma maggiore spessore, elasticità e sofficità. Normalmente è prevista una seduta al mese per tre volte e poi un ciclo di mantenimento ogni 4/6 mesi. Nell’insieme la pelle è più riposata e luminosa.
Abbiamo posto svariate domande alla Dott.ssa Belmontesi per esempio come scegliere tra filler o skinbooster?
Come ci diceva la Dott.ssa, tanti sono i fattori che fanno propendere verso uno rispetto all’altro.
Innanzitutto si valutano le problematiche del paziente insieme al medico, contano anche le zone che si vogliono trattare, se si vogliono effetti immediati oppure no ed ovviamente anche il budget.
C’è chi vuole vedere subito dei risultati e quindi parte con dei filler per poi continuare il mantenimento con gli Skinbooster.
O chi, al contrario, non se la sente di iniziare subito con i filler o semplicemente non ne ha ancora necessità e quindi opta per una cura di idratazione profonda del derma.
E i costi?
Si va dai 350-400 euro per un filler viso ai 150-250 euro per una seduta di skinbooster.
La campagna lanciata da poco da Galderma, Proof in real life, vede come protagonista la splendida Sharon Stone, la prima star internazionale che appare in una campagna a favore dei trattamenti estetici e che in un evento internazionale a Berlino, nel quale avrò l’onore di partecipare, rivelerà i risultati naturali che i filler dermici e gli skinbooster consentono di ottenere nella vita reale.
La partenza per la Germania è prevista per il 28 Maggio…aiuto, cosa mi metto?!? 😀
#risultatinaturali #proofirl #galderma
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